La stagione cinematografica del nuovo anno riapre con Sapore di te, classica commedia all'italiana dei fratelli Vanzina presentata la mattina dell’8 gennaio 2014 presso il cinema Adriano di Roma, che sarà distribuita in 400 copie da Medusa Film a partire dal 9 gennaio.
Dopo la proiezione del film, prendono parte alla conferenza stampa i registi e sceneggiatori Vanzina, e l’intero cast composto da Maurizio Mattioli, Nancy Brilli, Vincenzo Salemme, Serena Autieri, Giorgio Pasotti, Martina Stella, Matteo Leoni, Virginie Marsan, Katy Saunders ed Eugenio Franceschini.
Dopo trent’anni da Sapore di mare ambientato negli anni ’60, Carlo ed Enrico Vanzina tornano a Forte dei Marmi, questa volta negli anni ’80, per descrivere le estati del 1984 e del 1985 e proseguire idealmente il primo film di successo che si era interrotto nel 1983: “Non volevamo realizzare un film calcolato ma qualcosa che nascesse da noi”, affermano i due fratelli, “un film pulito, senza volgarità, sentimentale e ottimista. […] Avevamo avuto l’idea di ambientarlo negli anni ’90 ma poi abbiamo pensato di trovare un legame temporale con Sapore di Mare, pur non riprendendo gli stessi personaggi”.
Tra i mattatori italiani Maurizio Mattioli, nel film Alessio Proietti, proprietario di un negozio di abbigliamento a Roma e sfegatato tifoso giallorosso, dichiara di aver messo nel personaggio la propria romanità e di averla resa più sobria per far prevalere i sentimenti, l’amore per la moglie e la famiglia: “E' uno dei personaggi più forti che ho interpretato al cinema”.
Nonostante i riferimenti alla realtà italiana degli anni ’80 (politica, corruzione, arresti), i fratelli Vanzina specificano durante l’incontro che il loro intento non è stato quello di realizzare un trattato politico dell’epoca, bensì di inserire storie d’amore, d’amicizia e sentimenti in un mood e in un’atmosfera di anni importanti per il nostro Paese, che fanno da cornice alle storie raccontate, ma senza essere politicamente approfonditi.
Nel rispondere alla domanda Come è cambiato il vostro cinema negli anni?, i due autori dichiarano di riguardare con tenerezza i primi loro film, nei quali c’era maggiore energia: “Erano pellicole realizzate di getto quasi in modo inconsapevole, mentre oggi si pensa di più. A volte abbiamo seguito le mode e il marketing ma i film migliori sono quelli che amano i loro personaggi, quelli più autentici. Non ci piace il grottesco”.
A seguire, la presentazione da parte di Carlo Vanzina dell’intero cast: “Abbiamo messo insieme un cast di bravi attori. Alcuni hanno già lavorato con noi come Vincenzo Salemme, Maurizio Mattioli e Nancy Brilli. Tra i giovani, Matteo Leoni era un mito per le mie figlie perché protagonista di una serie (Quelli dell’intervallo) su Disney Channel che ha avuto successo tra i teenagers. Eugenio Franceschini ci era piaciuto molto nei suoi film precedenti (es. Bianca come il latte, rossa come il sangue), è un attore che sta decollando; mi chiedono se diventerà il nuovo Scamarcio e ho risposto «Si». Katy Saunders (Tre metri sopra il cielo) è graziosa e delicata, sembra sempre una ragazzina e ha portato un senso di classe nel film; è un po’ la Audrey Hepburn dei nostri tempi. Poi abbiamo Giorgio Pasotti che speriamo resti a far parte del nostro team a lungo. Dopo questo film ne abbiamo iniziato un altro in cui Giorgio interpreta un omosessuale. Martina Stella è il terzo film che fa con noi ed è sempre più matura. Serena Autieri è una new entry e ha una grande vena comica. Virginie Marsan è ormai una presenza costante nei nostri film e, anche lei, sta crescendo tantissimo. Maurizio Mattioli è un’istituzione del cinema italiano”.
Elisa Cuozzo